Atto Costitutivo e Statuto della Associazione

L'Atto Costitutivo, lo Statuto della Associazione, la Scheda di Adesione sono pubblicati sotto la data del 2 febbraio 2013 di questo Blog

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mercoledì 30 ottobre 2013

Afganistan: incontro con l'Ambasciatore in Italia. 12 Novembre 2013 CESI

Ambassador Series

His Excellency Zia Nezam


The Ambassador Series is an initiative developed by Ce.S.I. - Centro Studi Internazionali.

The Series aims to give university students the chance to expand their understanding of current political affairs through a series of debates with some of the most distinguished foreign representatives to Italy.

The initiative stems from the desire to introduce a platform for debate with, and among, professionals of international politics as a formative experience in the professional and intellectual development of a new generation of International Relations thinkers.
The Ambassadors involved will be asked to share their views with the audience on high profile, pre-arranged topics and answer questions that will fuel the debate. Meetings will be held according toChatham House rules(confidentiality).

The Ambassador Series is a tool to stimulate and enrich the understanding of those who are eager and curious enough to go beyond the over-simplifications and superficialities of present-day international affairs reporting.

Ce.S.I. is proud to host His Excellency Zia Nezam, Ambassador to Italy of the Islamic Republic of Afghanistan.

The working language will be English and no translation will be provided.
There will be a limited number of participants.

 Registration Form

Invitation

mercoledì 16 ottobre 2013

Kazakhistan: una nota di Natalino Ronzitti

Caso Shalabayeva
Soluzione per il pasticcio kazako
Natalino Ronzitti
7/29/2013
 più piccolopiù grande
I dubbi e i misteri sul trasferimento forzato della signora Alma Shalabayeva e della piccola figlia in Kazakistan si stanno dipanando, rivelando quanto meno una decisione affrettata ed uno scoordinamento nell’azione ministeriale. A cominciare da quella del Ministero degli Affari esteri che doveva essere investito del caso immediatamente. Questioni del genere non sono di competenza dei soli Ministeri degli interni e della giustizia, ma anche e soprattutto degli Esteri, poiché la violazione di norme internazionali comporta la responsabilità internazionale dell’Italia.

Altre volte, come dimostrano i precedenti, gli Esteri sono intervenuti per impedire che fosse commessa una violazione. Un punto deve essere chiaro: i diritti umani non debbono essere sacrificati alle ragioni economiche (o come è stato adombrato da qualche commentatore all’interesse nazionale), anche se fosse dimostrato che i nostri rapporti economici con il Kazakistan consigliavano la consegna delle due donne.

Ricordando Öcalan
A nulla vale la revoca del decreto di espulsione quando la vittima era già assicurata nelle mani kazake. Il caso ricorda, con le dovute differenze, quello del leader curdo Abdullah Öcalan espulso dall’Italia nel 1999 e catturato dai servizi turchi in Kenya. A Öcalan fu riconosciuto il diritto di asilo “postumo” dal Tribunale di Roma, quando ormai era detenuto nelle prigioni turche, dove si trova tuttora.

Tra l’altro, nel caso Shalabyeva si è trattato non di espulsione, cioè di accompagnamento alla frontiera lasciando libertà alla persona di recarsi in qualunque paese di sua scelta e disposto ad accoglierla, ma di vera e propria deportazione, cioè di trasferimento coatto nel paese di origine della vittima.

Violazione di norme internazionali
Si potrà discutere se siano state violate la Convenzione del 1951 sui rifugiati, la Convenzione europea dei diritti dell’uomo - in particolare il suo articolo 3 relativo al divieto di consegna di una persona ad un paese dove corre il rischio di essere sottoposta a trattamenti inumani o degradanti - e la norma a tutela dei fanciulli, prevista da una convenzione internazionale e dallo stesso diritto dell’Unione Europea, oltre che dalla consuetudine internazionale.

Anche il Testo unico sull’immigrazione contiene una disposizione (art. 19) che obbliga le autorità a soprassedere all’espulsione se la persona corra il rischio di essere esposta a un trattamento non conforme ai diritti dell’uomo. La stessa disposizione contiene inoltre guarentigie a favore dei minori. Le posizioni sono diverse.

Tre esperti dell’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani hanno parlato apertamente di violazione dei diritti umani. Lo stesso hanno fatto alcuni internazionalisti italiani intervenuti nel dibattito come Pasquale De Sena e Francesca De Vittor. Marco Gestri, su questa Rivista ha messo in rilievo come la Corte europea dei diritti dell’uomo ha affermato che la tutela dei diritti dell’uomo in Kazakistan è migliorata e non esisterebbe un divieto generale di allontanamento verso quel paese. Posizione che è stata fatta propria, qualche giorno fa, da un tribunale spagnolo.

La constatazione della violazione di norme internazionali da parte dell’Italia potrà essere materia per gli avvocati della signora Shalabyeva al fine di imbastire un ricorso contro il nostro Paese dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, ma non è decisiva ai fini della concreta attuazione del diritto della signora e della figlia di lasciare il Kazakistan.

Nessun biglietto aereo pronto
Il problema più urgente è ora individuare gli strumenti per un’azione concreta. È stato detto che il comportamento dell’ambasciatore kazako Andrian Yakemessov è stato particolarmente intrusivo e si è adombrata la possibilità di una sua espulsione. Il diplomatico di Astana a Roma ha fatto il suo mestiere e, se mai, la responsabilità è di chi si è lasciato “intrudere”.

La mossa dell’espulsione non è un’opzione, primo perché non risolverebbe il problema delle due donne; secondo perché, come è stato fatto rilevare prontamente dal Kazakistan, esporrebbe ad un’immediata espulsione del nostro ambasciatore, questo sì contrario al nostro interesse nazionale.

Non sembra neanche accettabile l’offerta di far rientrare le due donne in Italia, dietro l’impegno di riconsegnarle al Kazakistan non appena fosse richiesto dalle autorità di Astana. L’esperienza dei due Marò, attualmente a Nuova Delhi, e dei vari affidavit e della richiesta con cui le autorità indiane reclamano l’interrogatorio in India dei quattro Marò, cui era stato consentito di partire insieme alla Enrica Lexie, sconsigliano di percorrere una strada del genere.

Siamo poi sicuri che la Shelabayeva vorrebbe tornare in Italia o preferirebbe qualche altro paese? Italia e Kazakistan sono parti del Patto sui diritti civili e politici delle Nazioni Unite. Ma come denunciare il comportamento kazako, quando l’Italia ha concorso in qualche modo nell’eventuale illecito non sanato dalla successiva revoca dell’ordine di espulsione?

È aperto il ricorso al Comitato dei diritti dell’uomo, previsto da un Protocollo opzionale al Patto, che è stato accettato dal Kazakistan. Ma si tratta di un ricorso individuale, a disposizione della signora Shalabayeva che, per i motivi sopra precisati, potrebbe chiamare in causa pure l’Italia.

Italia e Kazakistan fanno parte del Consiglio dei diritti umani, l’organismo delle Nazioni unite che ha sostituto la Commissione per i diritti umani. Una riunione d’urgenza è sempre possibile, ma è da chiedersi se questo sia l’organismo giusto per approdare a una soluzione concreta.

Soluzione Osce
A nostro parere la questione dovrebbe essere portata in seno all’Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa, Osce, di cui il Kazakistan è membro dopo la dissoluzione dell’Unione sovietica. I nuovi Stati partecipanti hanno l’obbligo di accettare i precedenti impegni tra cui quelli contenuti nei documenti sulla dimensione umana adottati nelle conferenze di Vienna e Mosca e nel catalogo di diritti stabilito dalla Riunione di Copenaghen.

Tra questi viene sancito il diritto di lasciare il proprio paese, del resto ribadito nei principali strumenti sui diritti umani. Inoltre, vi è un valore aggiuntivo, presentato dal meccanismo sulla dimensione umana che consente di sollevare un caso di tutela di diritti umani con una procedura, scandita in fasi che hanno tempi ben definiti. Nelle varie articolazioni del meccanismo, la procedura prevede anche l’invio di esperti e rapporteur. Il meccanismo ha ricevuto un’ampia applicazione verso la fine della guerra fredda e nel periodo immediatamente successivo. Potrebbe ora essere riscoperto in chiave non conflittuale, ma cooperativa.

Tra l’altro esso può essere azionato da più Stati. L’Italia potrebbe ad esempio essere affiancata dal Regno Unito, paese che a quanto sembra aveva concesso l’asilo al marito della Shalabayeva, e dall’Austria, che ha aperto un’inchiesta sul caso, poiché l’aereo noleggiato dai kazaki per riportare le due donne in patria era immatricolato in Austria.

L’importante è tenere vivo l’interesse internazionale sulla vicenda. Questa è la migliore garanzia per impedire che siano fatti dei soprusi e che la deportazione cada nell’oblio e divenga un fatto compiuto.

Natalino Ronzitti è professore emerito di Diritto internazionale (LUISS Guido Carli) e Consigliere scientifico dell'Istituto Affari Internazionali.
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lunedì 14 ottobre 2013

Appuntamenti a Roma - Autunno 2013


venerdi 18 ott. ore 21.00 | Portico di Ottavia e foro Olitorio: Dall'antichità alla sua trasformazione in Ghetto ebraico 
sabato 19 ott. ore 16.00 | San Paolo fuori le mura: Il complesso della Basilica di San Paolo presso la via Ostiense 
sabato 19 ott. ore 16.00 | Terme di Caracalla: Il grandioso complesso termale del III secolo 
sabato 19 ott. ore 17.00 | Campo Marzio Archeologico: I monumenti archeologici nel Campo Marzio 
domenica 20 ott. ore 09.30 | Palazzo del Quirinale: Da sede estiva dei pontefici a simbolo della Repubblica 
domenica 20 ott. ore 10.30 | Foro Romano e Palatino: Cuore dell'impero, Centro del mondo 
domenica 20 ott. ore 11.00 | Museo dell'Alto Medievo: L'Opus Sectile dalla Domus di Porta Marina 
domenica 20 ott. ore 16.30 | Borgia: La leggenda nera di Alessandro VI e la sua Familia 
sabato 26 ott. ore 11.00 | Mitreo di Santa Prisca: Il complesso archeologico sotto la basilica di Santa Prisca 
sabato 26 ott. ore 16.00 | Sotterranei di San Clemente: La basilica Paleocristiana, la Zecca imperiale ed il Mitreo 
sabato 26 ott. ore 16.00 | San Lorenzo al Verano: La Basilica patriarcale di San Lorenzo fuori le Mura 
sabato 26 ott. ore 21.00 | GNAM: La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea 
domenica 27 ott. ore 11.00 | Cimitero Acattolico di Testaccio: I sepolcri dei grandi poeti inglesi a Roma 
venerdi 1 nov. ore 17.30 | Fantasmi di Roma: Aneddoti, curiosità, storia e leggende 
sabato 2 nov. ore 11.00 | San Lorenzo in Palatio: Scala santa, Sancta Sanctorum e Sotterranei 
sabato 2 nov. ore 11.30 | Sepolcro degli Scipioni: La tomba della Gens Cornelia presso l'Appia 
domenica 3 nov. ore 10.00 | Fonte di Anna Perenna: Pratiche magiche e riti religiosi 
domenica 3 nov. ore 18.30 | Augusto: Mostra alle Scuderie del Quirinale 
sabato 9 nov. ore 10.30 | Museo Criminologico: La storia della prigionia in Italia 
sabato 9 nov. ore 11.00 | Mitreo Barberini: Il tempio mitraico sotto il Palazzo Barberini 
domenica 10 nov. ore 14.20 | Augusto: Mostra alle Scuderie del Quirinale 
sabato 16 nov. ore 11.00 | Horti Sallustiani: L'area archeologica del Rione Sallustiano 
domenica 17 nov. ore 10.00 | Fonte di Anna Perenna: Pratiche magiche e riti religiosi 
venerdi 22 nov. ore 20.30 | Augusto: Mostra alle Scuderie del Quirinale 
sabato 23 nov. ore 10.30 | Santa Maria del Priorato: La chiesa ed i giardini della Villa Magistrale dei Cavalieri di Malta 
sabato 23 nov. ore 11.00 | Mitreo Barberini: Il tempio mitraico sotto il Palazzo Barberini 
sabato 30 nov. ore 21.00 | Palazzo Riario Altemps: Il Palazzo e la collezione di sculture antiche del Museo Nazionale Romano 
domenica 1 dic. ore 15 e 17 | Insula dell'Ara Coeli: Un antico condominio romano alle falde del campioglio 
domenica 1 dic. ore 15.30 | Casino dell’Aurora Pallavicini: La splendida loggia di Palazzo Pallavicini Rospigliosi al Quirinale 
martedi 3 dic. ore 11.00 | Casa dei Cavalieri di Rodi al Foro di Augusto: La sede dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme 
sabato 14 dic. ore 15 e 17 | Auditorium di Mecenate: Un monumentale ninfeo di una villa romana 
domenica 22 dic. ore 16.00 | Cézanne e gli artisti italiani del XX secolo: Cézanne in mostra al Vittoriano 

Per effettuare una prenotazione (obbligatoria per partecipare ad un nostro evento), usa il link sul titolo. Sarai indirizzato alla pagina http://www.info.roma.it/visite_guidate_roma.asp dove troverai tutti i dettagli e gli approfondimenti. In caso di necessita', puoi comunque contattarci al 3275798923 (anche per l'invio di SMS) o al0695558866 (solo messaggi in segreteria telefonica). Non rispondere a questa mail (usata solo per inviare la newsletter) ma tramite quella presente nella tua tessera o con il seguente form sul sito >>>

Segnaliamo gli eventi convenzionati con Info.roma.it
Fino al 13.10 - Teatro de' Servi: Xanax
Fino al 20.10 - Teatro dell'Angelo: Gianfranco D'Angelo in Io e Roma, Vizi Privati e pubbliche virtu'
Fino al 13.10 - Teatro Vascello: Il padiglione delle meraviglie
Fino al 13.10 - Teatro Due: HEI!
Fino al 20.10 - Teatro Olimpico: No Gravity Dance Company in Cantica
Fino al 20.10 - Teatro Tirso de Molina: Beate noi
Dal 15.10 - Teatro de' Servi: Roberto D'Alessandro, Una casa di pazzi 
Dal 16.10 - Teatro Vascello: Malia di Gianni Guardigli
Il 21.10 - Teatro Vascello: Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa
Dal 22.10 - Teatro Olimpico: PaGAGnini
Dal 23.10 - Teatro Tirso de Molina: Bracconieri, Ma un portafortuna... porta fortuna?
Dal 24.10 - Teatro Vascello: Balletto di Roma
Dal 28.10 - Teatro Olimpico: Alessandro Di Carlo, Ammazza che robba!
Dal 31.10 - Teatro dell'Angelo: Antonello Avallone in Secondo Ponzio Pilato

Per contatti(Segretaria Seniores IASD - Martedi  9,30-13 - Palazzo Salviati

mercoledì 9 ottobre 2013

Gentili Amici, Dear Friends,

The IGS - Institute for Global Studies è lieta di invitare la SV agli eventi in programma per il prossimo 15 e 16 ottobre 2013, sui temi della Sicurezza e dello Sviluppo della Somalia (15 ottobre, ore 15:00) e della Sicurezza nel Corno d'Africa (16 ottobre, ore 09:00).
Si allega alla presente l'invito e il programma dettagliato, con preghiera di voler confermare la propria presenza, stante il limitato numero di posti disponibili.

L'IGS – Institute for Global Studies is pleased to invite you to attend the events scheduled on October 15 and 16, 2013, focusing on Security and Development in Somalia (October 15, 15:00 PM) and Security in the Region of the Horn of Africa (October 16, 09:00 AM).
You will find hereto attached the invitation and the detailed program. Considering the limited number of available seats, you are kindly invited to confirm your participation.


Tuesday, October 15th
Politics, economy, security and prospects for stability in Somalia”
15:00 PM, Circolo Ufficiali dell Forrze Armate d’Italia
Palazzo Savorgnan di Brazzà, Via XX Settembre 2
00187 Roma


Wednesday, October 16th
“Politics and security in the Horn of Africa”
09:00 AM, Circolo Ufficiali dell Forrze Armate d’Italia
Palazzo Savorgnan di Brazzà, Via XX Settembre 2
00187 Roma

“Politics, Economy, Security and Prospects for Stability in Somalia”.October 15th at 15.30 PM

FOR IMMEDIATE RELEASE

Rome, 7.10.2013
Dear Madam/Sir,
you are cordially invited to the events that IGS – Institute for Global Studies will organize on October 15th and 16th in the framework of its Africa Security Program.
 
The first event, on October 15th, will be held at the Officer’s Club of the Italian Armed Forces (Palazzo Savorgnan di Brazzà, Via XX Settembre 2, 00187 Rome) at 15:30 PM, and will focus on “Politics, Economy, Security and Prospects for Stability in Somalia”.
The October 15th program, not open to the public, is by invitation only and open to Diplomats, Government’s officials and selected scholars. It will be regulated by Chatham House rules and structured on a panel of discussion and a Q&A session. A cocktail will follow at 17:30 for the invited guests in the gardens of Barberini Palace.
 
The second event, on October 16th, will be held again at the Officer’s Club of the Italian Armed Forces at 09:00 AM, and will focus on “Politics and Security in the Horn of Africa”. The October 16th program is open to Journalists, Diplomats, Government’s officials and scholars. A light breakfast will be offered at 10:30 for the invited guests in the gardens of Barberini Palace.
 
Both programs will be opened and concluded by members of the Government, which are scheduled to participate in both events. Working language is English.
 
We would be extremely glad of your participation, on the 15th and the 16th, and considering the limited number of available seats, we kindly ask you just to confirm the number and possibly the names of those interested in participating. More details will follow shortly.
 
Looking forward to meeting you at the events, we at your disposal for any further information.
Best regards
 
Nicola Pedde                                                                        Marco Massoni
IGS – Director                                                                                  IGS – Secretary General
 
Further details and detailed program will follow in the next few days. For any information, please, refer to Ms. Monica Mazza at 333.7481325 - mazza@globalstudies.it
 
Institute for Global Studies
Piazza G. Marconi, 15
00144 Rome – ITALY
Operator: +39.06.3280.3627
IGS fax: +39.06.3280.3283

martedì 8 ottobre 2013

Invito Presentazione Rapporto NOMISMA

Carissimi,
siamo lieti di informarvi che la Società Nomisma (Centro studi per ricerche ed analisi sull’economia reale) ci ha invitati alla presentazione del 9° Rapporto 2012-2013 sulle prospettive economico- strategiche. L’evento avrà luogo mercoledì 23 ottobre p.v. a Roma, alle ore 17.00, presso Palazzo Marini (Sala delle Colonne), via Poli 19 (zona Galleria Alberto Sordi).
Preghiamo coloro che fossero interessati alla partecipazione a darne comunicazione al seguente indirizzo e mail:
in copia anche alla seniores.
Sperando di incontrarvi numerosi, vogliate gradire cordiali saluti.

Massimo Coltrinari e Luigi Marsibilio  

lunedì 7 ottobre 2013

Africa: le aree di conflitto

Mali
mali 123
Il 28 settembre Timbouktou è stato oggetto di un attentato suicida contro un avamposto dell’Esercito maliano, nel quale sono rimasti uccisi due civili. Il giorno successivo invece, a Kidal, città a nord-est del Paese, alcuni ribelli tuareg appartenenti ad alcune formazioni antigovernative hanno avuto uno scontro a fuoco con le truppe regolari maliane, causando il ferimento di due soldati. Gli attacchi hanno una matrice differente: il primo è opera di Al-Qaeda nel Magreb Islamico (AQMI), mentre il secondo è stato perpetrato da alcuni gruppi tuareg del nord del Paese legati al HCUA (Alto Consiglio per l’Unità dell’Azawad), che rivendicano l’indipendenza dell’Azawad. Il secondo attacco è avvenuto in conseguenza del fallimento delle trattative di pace tra tuareg e governo maliano in corso da giugno nella capitale del Burkina Faso, Ouagadougou. I due attacchi evidenziano che, nonostante l’elezione del neopresidente Ibrahim Keita e g! li sforzi profusi dall’ONU con la missione di pace MINUSMA, la situazione di sicurezza del Mali è ancora precaria. Infatti, nel Paese permangono sacche di resistenza antigovernative e continuano ad agire gruppi legati ad al-Qaeda e interessati alla destabilizzazione dell’intero Sahel. CESI Weely 123)

CASD: 10 ottobre 2013. Seminario organizzato dal CESMA

Il Futuro del J-ISR Increasing informational superiority in the age of information

CASD, 10 Ottobre 2013, Roma

Amici e sostenitori,
Il Centro Studi Militari Aeronautici Giulio Douhet (CESMA) dell’Associazione Arma Aeronautica e' lieto di invitarVi al workshop "FUTURE J-ISR" che si terra' nella prestigiosa sede del Centro Alti Studi della Difesa in Roma, Piazza della Rovere 83. (8:30 - 13:30)
Per la partecipazione al seminario e' necessaria la registrazione da effettuare qui – coloro che non riescono ad accedere alla registrazione on-line sono pregati di comunicare i biodata, l’indirizzo email e n.ro doc Identita' a cesma.mil@gmail.com (per accesso al CASD). Gli iscritti riceveranno gli atti del convegno.
Si raccomanda la puntualita'.
L’ingresso sarà possibile fino al raggiungimento dei posti disponibili
SPEAKERS
  •  Gen. B.A. Giuseppe Gimondo – SMD – Deputy Chief VI Dep C4I Systems and Transformation
  •  Dr. Richard H. Wittstruck - US MoD – Chairman NATO JCGISR
  •  Wing Commander (r) RAF Rob Munday - NATO NIAG SG172 Chairman
  •  Dr. Francesco Tosato - Centro Studi Internazionali
  •  Mr. Charles Gulledge - Lockeed Martin IS&GS Defense
  •  Ing. Filippo Gemma - GM Spazio
  •  Ing. Andrea Lazzareschi Sergiusti - SELEX ES
  •  Ing. Daniela Pistoia – Elettronica SpA
  •  Ing. Antonio Maglione - Piaggio Aero Industries
  •  Mr. Ron Tremain, Insitu – Boeing
  •  Ing. Ennio Raschellà – SELEX ES
  •  Adm. Rinaldo Veri, CASD President (tbc)
  •  Gen. Nazzareno Cardinali, CESMA Director
  •  Dr. Gustavo Scotti di Uccio, AOS

L'evento è organizzato con il supporto del CASD e il sostegno di Boeing, Elettronica SpA, Lockeed Martin IS&GS Defense, Piaggio Aero Industries, Selex-ES, GM Spazio. Media partner: A O S

giovedì 3 ottobre 2013

Cerimonia di Apertura dell'Anno Accademico al CASD.

Esiste la possibilità di essere presenti in qualità di Seniores alla Cerimonia di apertura dell'anno accademico del CASD, prevista nella prima decade di Novembre. Chi fosse interessato, dovrà seguire la presente procedura: inviare una emal di conferma della presenta a: senioreiasd@libero.it. La Segretaria della Associazione provvederà ad inoltrala al Cerimoniale del CASD; seguirà email di conferma.

Si coglie l'occasione per comunicare che sono disponibili, a partire dal 1 novembre p.v., , presso il Bar di Palazzo Salviati, i distintivi Associativi, che sono stati messi in vendita al costo di euro 10 per una coppia.