Buon giorno.
Atto Costitutivo e Statuto della Associazione
mercoledì 20 novembre 2024
Riceviamo la presente lettera e la Pubblichiamo nella speranza di avere notizie
sabato 9 novembre 2024
Giorgio Madeddu. L'Arma del Genio e la Cartolina di Paolo Caccia Dominioni
La bandiera del Genio è decorata, ad oggi, di un Ordine Militare d’Italia, una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo al Valore Militare, due medaglie d’oro al Valore dell’Esercito, una medaglia d’oro al Valore Civile, una medaglia d’oro al Merito Civile e una medaglia d’Oro di Benemerenza.
La cartolina ci consente di
ricordare, se pur brevemente la figura di Paolo Caccia Dominioni militare e
ingegnere italiano (1896 – 1992). Volontario nella Grande Guerra, veniva
decorato di medaglia di bronzo al Valore Militare (1917), in Africa Orientale gli
veniva conferita la croce di guerra al Valore Militare (1936) mentre nella
Seconda Guerra Mondiale si distingueva a El Alamein meritando la medaglia
d’argento al Valore Militare (1942). Dopo l’8 settembre 1943, assumeva il
comando di un distaccamento partigiano, catturato, sopportava atroci torture
senza svelare informazioni dal nemico rimanendo permanentemente invalido e
meritando la seconda medaglia di bronzo al Valore Militare. Il nome di Paolo
Caccia Dominioni rimarrà legato alla sua opera di ricerca dei caduti italiani e
al Sacrario Militare di El Alamein da egli voluto e costruito. Per questa sua
missione, in occasione del 60° anniversario della battaglia di El Alamein (2002)
il Presidente della Repubblica conferiva, “alla memoria” del col. Caccia
Dominioni, la medaglia d’oro al Valore dell’Esercito.
giovedì 31 ottobre 2024
MIssioni Umanitarie di Pace. Raccolta Testimnianze
L’Istituto
del Nastro Azzurro (tramite il CESVAM -
Centro Studi sul Valore Militare (contriostudicesvam@istitutonastroazzurro.org),
intende raccogliere testimonianze di
appartenenti alle Forze Armate
Italiane e ai Corpi di Polizia che hanno
partecipato a Missioni “Fuori Area” Umanitarie o di altro tipo. La
Testimonianza consiste in un contributo di due facciate (6000) caratteri (vds scheda) da pubblicare
in un volume che si prevede possa raccogliere circa 90 testimonianze suddivise
per Forza Armata e Corpi di Polizia in proporzione. L’obiettivo è quello di
fare memoria per un tratto di storia recente che sta passando dalla cronaca
alla storia. La partecipazione a questa iniziativa è a titolo gratuito, secondo
le consuetudini del CESVAM – Centro Studi sul valore Militare. Ai partecipanti
sarà consegnata la pubblicazione che si prevede possa vedere la luce alla fine
del presente anno. La email di contatto è la presente ricerrca.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Scheda – Traccia per
la Testimonianza
Vuole essere un contributo tratta della esperienza personale e
professionale vissuta nella Missione Umanitaria scelta ed indicata volta a
contribuire una “memoria collettiva”, ancorchè limitata, e circoscritta alle
esigenze della pubblicazione. Di seguito con ampia possibilità di
interpretazione si indicano, per una questione anche di omogeneità, criteri di
massima nella compilazione. Il criterio
generale è la descrizione divulgativa.
Titolo della Esperienza, a cui seguirà Nome e Cognome[1]
Inquadramento generale della Missione – Area Geografica - Periodo
Storico Obiettivo generale
Reparto di appartenenza e il suo ruolo della Missione
Aspetti particolari che si crede
opportuno indicare riguardo a quanto sopra
(aspetti di geografia umana, etnica, ecc)
Proprio ruolo svolto nella Missione[2] (evitare ogni considerazione di carattere
operativo
Particolari aspetti che si vuole evidenziare (evitare ogni considerazione di carattere
operativo)
Proprie considerazioni
conclusive di carattere personale
Retaggio di questa esperienza sotto il profilo personale ed
eventualmente professionale
Note Tecniche
Carattere Paladino
Lynotipe Carattere 12 Spazio 1
Lunghezza di massima tutto
compreso due pagine word..(6000 Caratteri)
1 Foto Personale 1 Carta
Geografica (da non inserire nel testo)
Nella Pubblicazione, vi sarà il Titolo seguito dal Nome e Cognome,
In nota si pubblicherà una scheda anagrafica con i seguenti dati:
(Cognome………………) (Nome…………………..)
Anno di Nascita……………….
Forza Armata di appartenenza…………………..(all’epoca della Missione
Arma/Corpo di appartenenza…………………….(all’epoca della Missione)
Specialità, ………………………………………..(Specialità all’epoca della Missione)
Unità o Reparto…………………………………...(all’epoca della Missione)
Missione…………………………..Area Geografica di intervento………………….
Periodo in cui si è svolta la missione………………….
Grado al momento dello svolgimento della Missione…………
Eventuale Decorazione al Valore di Forza Armata Ricevuta……………………………..
Mario Rossi, 1960, Esercito,
Fanteria, Bersaglieri, 8° Reggimento, II Battaglione, 1a Compagna,
Libano I, Libano – Beirut, ottobre novembre 19, Tenente
sabato 19 ottobre 2024
Progetto Libano 2° Volume Documetazione e Lineamenti
Missioni Umanitarie di Pace
Lineamenti del progetto di
esecuzione
1.
Pubblicazione del Volume 2 del Progetto
“Libano. Riflessioni nel 40° Anniversario”. (Gabinetto del Ministro Progetto
2021). Autori Massimo Coltrinari Claudio Fiori
2.
Il Volume vuole essere un primo
contributo di materiale testimoniale per il Museo delle Missioni
Umanitarie di Montervachi – Ricasoli-
Riferimento Federazione di Arezzo – Siena – Stefano Magiavacchi ( Scheda )
3. Contenuti
del Volume.
10% del testo dedicato al Museo delle
Missioni Umanitarie (anche parte iconografica 16 foto)
90% Pubblicazione di testimonianze di partecipanti
alle missioni umanitarie dal 1982 ad oggi.
4. Struttura
del Volume. Secondo le Pubblicazioni del CESVAM (Copertina a Colori
Presentazione Prefazione, Indice, Ringraziamenti, Nota dell’Autore/Autori,
Premessa, Introduzione, Capitolo I, II, III, IV, Conclusione, Indice dei Nomi
propri Geografici e Militari, Bibliografia, Collana Libri del Nastro azzurro. )
Pagine 200/220 (20 editing e foto/20 Museo/180 Testimonianze per 2 pagine a
testimonianza) Formato 17x24, Copie da
Stampare 200 Costo 1500/2000 Euro, Prezzo di vendita 15 Euro, Possibilità di
II, III Edizione. Spese di Edizione a carico CESVAM.
4.1 Tempi e Realizzazione.
Il
Volume sarà predisposto entro il mese di giugno 2024 il Manoscritto 5. La Casa
Editrice è Archeoares Viterbo Bozza 1 e
Bozza 2 Mese di Luglio Stampa a Seguire. Il Volume sarà distribuito secondo i
criteri in Uso CESVAM. La presentazione del medesimo sarà inserito nei
programmi del Club Ufficiali marchigiani e CESVAM Un cronoprogramma sarà
predisposto dal Direttore del Progetto.
5. Limiti
di ricerca.
Le
testimonianze possono essere illimitate, considerando che oltre 60.000 militari
italiani hanno partecipato almeno ad una missione umanitaria. I Criteri sono
riferti ai due patnerschip realizzativi del progetto. Criteri di scelta delle testimonianze:
a.
Ufficiali subalterni e giovani ufficiali superiori al tempo della Missione
b.
Ricercati nell’ambito del Club Ufficiali Marchigiani (iscritti potenziali circa
300)
c.
Proporzione tra Testimonianze di Esercito Marina Aeronautica Carabinieri
Guardia di Finanza
d.
Ricerca di testimonianze di decorati al Valor Militare
e.
Segnalazioni del Presidente del Club Ufficiali Marchigiani o suoi delegati;
degli Autori; del Presidente Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro, del
Direttore del Museo dell Missioni Umanitarie
6. Struttura
della testimonianza.
Una
apposita scheda guida (con una parte anagrafica) sarà predisposta al fine di
dare una struttura di riferimento a tutte le testimonianze, per un contributo
omogeneo.
Per
i contenuti, che devono essere originali e predisposti apposta per questa
esigenza, un Membro del Club Ufficiali
Marchigiani ed un Socio della Federazione Provinciale di Ancona, designato dal
presidente, avranno cura di adeguare la testimonianza ai criteri di
pubblicabilità in relazione ai rispettivi Statuti. La predetta scheda sarà
preceduta da una lettera-invito a firma del Responsabile del progetto sulla
base della Main Listi dei iscritti al Club Ufficiali Marchigiani
7. Obiettivi
correlati.
Per
l’Istituto del Nastro Azzurro e per il
Club Ufficiali Marchigiani significa sviluppare la campagna di adesione secondo
i criteri dello Statuto associativo anche con il recupero di Ufficiali che
momentaneamente si sono allontanati; Per l’Istituto del Nastro Azzurro
significa avvicinare militari con esperienze operative fuori dal territorio nazionale
(Operazioni diverse della guerra) ed aumentare il numero di soci simpatizzanti
di estrazione militare di generazioni recenti.
Contatto
ricerca.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Per
ragguagli: Massimo Coltrinari ( direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ancona Novembre 2023.
lunedì 7 ottobre 2024
lunedì 30 settembre 2024
giovedì 19 settembre 2024
Giovanni Cecini Canale Storico You Tube, Presentazione del Volume " La Giudeo fobia nella nostra società" di Alessia Biasiolo
Mercoledi 22 maggio 2024 Giovanni Cecini ha presentato nel suo canale you tube Alessia Biasiolo autrice del volume qui riprodotto, edito dal Centro Studi sul Valore Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al Valore Militare
ALESSIA BIASIOLO, IL DIVERSO, TRA PASSATO E FUTURO, La giudeofobia nella nostra società,
Roma, Società Editrice Nuova Cultura – Università Sapienza, Collana I Libri del
Nastro Azzurro, Pag. 296, ISBN 978 88 3365 3259, Euro 30
Prefazione, Gen Dott.
Massimo Coltrinari, Direttore del Centro Studi sul Valore Militare.
Affrontare
il tema della giudeofobia significa addentrarsi nel mondo millenario dei nostri
Padri, scritto a partire dai testi sacri che costituiscono la storia
dell’Umanità. Capire le nostre origini e approfondire argomenti troppo spesso
sulle bocche di tutti soltanto per notizie di cronaca o per fatti riportati
senza verifica e senza contraddittorio, magari a sostegno dell’ideologia del
momento, è doveroso in una società che si vanta della propria evoluzione, ma
che retrocede in tema di comprensione di testo e di cultura. Il vanto di non
aver mai letto un libro da parte di molti, si scontra con la profonda cultura
che ha da sempre caratterizzato il mondo ebraico, dal quale la cultura italiana
ha tratto molti insegnamenti e più di una radice. Il piacere della cultura, di
conoscerla e di tramandarla, così come di crearla innovando la società, è
proprio delle anime elette di ogni tempo e luogo, e di certo è sempre stato
proprio della cultura ebraica. Nel presente volume, l’accento è posto su questo
particolare tratto ebraico, ma anche su tanti motivi o su tante scusanti per
definire, considerare, vivere l’ebreo come diverso. I dati storici qui
riportati sono una meditata sintesi che traccia un percorso puntuale, capace di
dare una spiegazione dell’odio atavico verso gli ebrei, origine della
giudeofobia.
Molte sono
state le ragioni per detestare gli ebrei e molte le loro ragioni per
nascondersi o non apparire per quello che erano: persone colte, istruite,
desiderose di riuscire, spesso benestanti proprio grazie ai loro studi o in
risposta ai limiti loro imposti. Spesso, invece di imparare i migliori aspetti
della cultura ebraica, sono stati usati per giustificare ruberie, soprusi e
violenze, teorie e leggi razziali, epurazioni ed eliminazioni sistematiche. È
evidente che la società tutta non accetta la diversità nel suo interno, mentre
è più semplice accettare le diversità di chi non mette in gioco il potere e il
sapere della società stessa. Il denso excursus che ne risulta in questo lavoro,
permette di avere un quadro chiaro di quanto siamo tutti chiamati a difendere
lo studio e la conoscenza, per non cadere in errori che, come è chiaro in
questo volume, si sono ripetuti nei secoli sempre presentandoli come le
migliori novità.
Alessia Biasiolo, ricercatrice di Storia e agiografa, giornalista e
scrittrice, professoressa di Storia, Geografia e Lingua Italiana presso un
Istituto superiore della Provincia di Brescia, Docente del Master di Storia del
CESVAM presso l’Università Niccolò Cusano di Roma, è Commendatore dell’Ordine
al Merito della Repubblica Italiana.
Socia dell’Istituto del Nastro Azzurro, di A.N.C., di UNUCI e
dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, fa parte del CESVAM
dell’Istituto del Nastro Azzurro come associata, del Collegio dei Redattori
della Rivista “Quaderni” e del Comitato di Redazione del periodico “Il Nastro
Azzurro”. Per anni si è attivamente occupata della difesa dei diritti umani.
Ha al suo attivo varie collaborazioni con testate giornalistiche, una
delle quali dirige, e numerose pubblicazioni di carattere storico e letterario,
tra le quali: “Barricate e battaglie. Vita a Brescia negli anni
dell’Indipendenza italiana”; “L’emozione dell’Unità. Analisi di un fenomeno
sociale a Brescia”; “Ieri e Oggi. Brescia e la sua birra”, ArTi ed.; “Metina.
Un mistero in Franciacorta”; “Una Casa. Una Storia”; “Beata Maria Domenica
Mantovani”, San Paolo ed.; “Beato Giuseppe Nascimbeni”, San Paolo ed.
Nel volume sono riprodotte opere originali di Ivo Compagnoni,
espressamente ispirate dalle presenti pagine di Alessia Biasiolo.
Il
volume è acquistabile in tutte le librerie. Oppure
Presso
la Casa Editrice, (Società Editrice Nuova Cultura attraverso la email:
ordini@nuovacultua.it
o il sito: www.nuovacultura.it/
collane scientifiche)
Presso
la Segreteria dell’Istituto del Nastro Azzurro (segrreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org)
Informazioni
e dettagli su www.cesvam.org
lunedì 9 settembre 2024
Anno Accademico 2024-2025 Aperte le Iscrizioni
MASTER DI I LIVELLO
POLITICA MILITARE COMPARATA DAL 1945 AD OGGI
Dottrina, Strategia, Armamenti
Obiettivi e sbocchi professionali
Approfondimenti specifici caratterizzanti le peculiari situazioni al fine di fornire un approccio interdisciplinare alle relazioni internazionali dal punto di vista della politica militare, sia nazionale che comparata. Integrazione e perfezionamento della propria preparazione sia generale che professionale dal punto di vista culturale, scientifico e tecnico per l’area di interesse.
Destinatari e Requisiti
Appartenenti alle Forze Armate, appartenenti alle Forze dell’Ordine, Insegnanti di Scuola Media Superiore, Funzionari Pubblici e del Ministero degli Esteri, Funzionari della Industria della Difesa, Soci e simpatizzanti dell’Istituto del Nastro Azzurro, dell’UNUCI, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, Cultori della Materia (Strategia, Arte Militare, Armamenti), giovani analisti specializzandi comparto geostrategico, procurement ed industria della Difesa.
Durata e CFU
1500 – 60 CFU. Seminari facoltativi extra Master. Conferenze facoltative su materie di indirizzo. Visite facoltative a industrie della Difesa. Case Study. Elettronic Warfare (a cura di Eletronic Goup –Roma). Attività facoltativa post master
Durata e CFU
Il Master si svolgerà in modalità e-learnig con Piattaforma 24h/24h
Costi ed agevolazioni
Euro 1500 (suddivise in due rate); Euro 1100 per le seguenti categorie:
Laureati UNICUSANO, Militari, Insegnanti, Funzionari Pubblici, Forze dell’Ordine
Soci dell’Istituto del Nastro Azzurro.
Possibilità postmaster
La sintesi delle tesi meritevoli saranno pubblicate sulla rivista
“QUADERNI DEL NASTRO AZZURRO”
Possibilità di collaborazione e ricerca presso il CESVAM.
Conferimento ai Decorati dell’Emblema Araldico e ai più meritevoli dell’Attestato di Benemerenza
Possibilità di partecipazione, a convenzione, ed progetti del CESVAM
Accredito presso i principali Istituti ed Enti con cui il CESVAM collabora
Contatti:06 456 783 dal lunedi al venerdi 09,30 – 17,30 unicusano@master
ISTITUTO DEL NASTROAZZURRO - UNIVERSITA’ NICCOL0’ CUSANO
CESVAM – Centro Studi sul Valore Militare www.unicusano.it/master
www.cesvam.org - email:didattica.cesvam@istitutonastroazzurro.org
sabato 31 agosto 2024
Sergio Benedetto Sabetta. Questioni
DAL DIRITTO PRIVATO AL DIRITTO
INTERNAZIONALE
I
TRATTATI
SEMIOLOGIA E
SEMANTICA
Prof. Sergio Benedetto Sabetta
Vi è unico filo conduttore
nell’interpretazione delle norme giuridiche, sia nel diritto privato che nel
diritto internazionale, una riflessione che si può estendere alle clausole dei
trattati, ancor più nell’attuale momento in cui vi è in atto un rivolgimento strategico
ed economico che nel fare saltare i vecchi trattati ne rimodula le
interpretazioni, in attesa che la diplomazia riesca a stenderne dei nuovi.
Nel discorso si sviluppano una serie di
scelte mediante le quali si escludono o semplicemente si eludono alcuni
significati, questo permette la combinazione di nuove frasi inedite
virtualmente infinite a cui si contrappone un repertorio determinato di segni.
Frege
ha distinto una doppia visione del linguaggio, una ideale senza una
appartenenza al mondo fisico l’altra di riferimento alla realtà, tale passaggio
dal senso ideale al riferimento reale costituisce l’anima del linguaggio trasfuso
nel segno e rapportato sia alla struttura del sistema che alla sua funzione
nella frase.
Sottolinea a sua volta Chomsky, la necessità che
la padronanza delle regole di un linguaggio permetta a un locutore esercitato una generazione
dinamica di nuove frasi al momento opportuno, in modo che queste possano essere
comprese immediatamente da interlocutori altrettanto esercitati.
Il segno atemporale è restituito
all’universo dello spazio e del tempo attraverso l’articolo e il verbo,
rendendolo capace di cogliere il reale (Guillaume),
si passa dall’inventario strutturale dei segni alle operazioni strutturanti.
Dobbiamo considerare che il vocabolo è
al contempo molto più ampio e molto più ristretto della frase, esso “nomina”
mentre la frase “dice”, nomina secondo la sua posizione nella frase, essendo
tuttavia elemento costitutivo della frase sopravvive ad essa ed alla sua
transitorietà per ulteriori nuovi usi, carico di nuovi valori di uso nel
sistema, ma questo processo cumulativo è bloccato dalle vicendevoli limitazioni
dei segni interni al sistema stesso.
Tutti i nostri vocaboli sono
polisemici, con una pluralità di significati, ma è il contesto che ne determina
l’univocità, fino a un discorso univoco che Greimas
chiama una “isotopia”, è chiaro che questa non è il risultato di una sola frase
ma del concatenarsi di più frasi, analogamente alla norma che definisce il
senso univoco dei vocaboli o termini giuridici attraverso il concatenarsi di
frasi.
Se
il sistema linguistico è virtuale e atemporale, il discorso è comunque
realizzato nel tempo, esso nell’effettuarlo costituisce un evento, compreso
tuttavia come senso ( Ricoeur),
altrettanto ogni norma è premessa dell’evento e dà forma al senso giuridico in
esso compreso.
La scrittura fissa il linguaggio in un sistema
atemporale che non appare, né scompare, in quanto non avviene, quindi la scrittura fissa non l’evento del dire ma
“l’esteriorizzazione intenzionale
costitutiva del disegno del discorso” nella quale il dire diventa enunciato,
l’obiettivo non è l’evento in sé ma il senso della parola – evento ( Ricoeur).
Nello scritto, intenzione della fonte –
autore e senso del testo cessano di coincidere in una immediata dissociazione,
il testo viene a prevalere sulla fonte e l’esegesi si sviluppa all’interno del
senso, solo l’interpretazione rimedia all’eventuale fragilità del testo,
calando la norma nell’evento ne dà la forma riacquistando la carnalità
psicologica dell’uomo nel suo quotidiano concatenarsi di eventi, pertanto la
formazione diventa un progetto di un essere
al – mondo, svincolandosi dall’attuale si rivela una progettazione del
mondo ( Heidegger) nata dalle stesse
necessità pragmatiche del mondo.
Così
come scrivere un testo o leggere un testo sono due atti differenti, altrettanto
stendere una norma e leggerla sono due atti differenti, vi è prima un liberarsi
della scrittura dal discorso iniziale e successivamente un liberarsi della
lettura dallo scritto, tanto che il legislatore “muore” con la stesura del
testo, esso non risponde !
Il dialogo preserva il contesto della
realtà del discorso in un sottile equilibrio tra separazione dei segni dal mondo
delle cose e reimmersione nel mondo, la scrittura distrugge tale rapporto,
cristallizza al momento, e proprio la successiva lettura come interpretazione
attualizza i segni nel mondo dando nuovo valore alla parola.
Nascono due possibilità la “spiegazione” in cui si rimuove la sospensione del testo
completandolo e l’ “interpretazione”
nella quale si lega il testo al contesto attuale, creando un nuovo discorso attualizzato,
collegando dinamicamente la norma ad altre realtà ( Ricoeur).
L’interpretazione si risolve anche in
un’autointerpretazione del soggetto, in una riflessione mediata dai segni e
dalle opere culturali con cui si completa il discorso del soggetto con una
dimensione che da semiologica diventa semantica, viene quindi spezzata la pura
relazione interna alla struttura in una simultanea costituzione del sé e del
significato.
Se la narrazione presenta due aspetti
uno apparente e manifesto, l’altro latente ed occulto altrettanto la formazione
è una narrazione imperativa che nel suo disporre copre una narrazione latente
costituente il “mito” da cui è origine, da questo ne deriva che spiegare e
interpretare non sono che fasi di uno stesso circolo ermeneutico della lettura non risiedente nelle intenzioni
del legislatore in cui il testo è la direzione su cui si aprono nuovi pensieri.
Se il “mito” e la descrizione che ne consegue rappresentano una “scelta culturale”, proprio tale scelta
rende impossibile un’interpretazione infinita mentre l’eliminazione del tempo
dalla descrizione crea a sua volta una logica atemporale nella quale gli
elementi narrativi entrano in relazione fra loro e creano sequenze
narrative le cui estremità diventano
punti di commutazione, si creano due livelli “ i segni che obbediscono al
calcolo combinatorio e la frase che è l’unità del discorso” ( Lévi
– Strauss).
Nella norma vi è il tentativo di creare
una univocità di tutti gli elementi secondo il principio che ammette un unico senso
per ogni parola, in modo che ne scaturiscano delle categorie, in altri termini
vi è una limitazione del codice secondo i principi del lessico, quale frutto di
una sensibilità del contesto, in questo vi è una ripetibilità consuetudinaria
professionalizzante e una riduzione della complessità mediante attrattori
caotici ( interpretazioni autentiche accentrate) che ne impediscono la
caoticità per ambiguità ed equivocità.
Se
il linguaggio polisemico è una economia a livello di codice, la sua ambiguità
non può essere ridotta nella norma mediante il solo contesto interpretativo, in
quanto prescrizione di azione nel contesto ambientale devono intervenire
ulteriori elementi di riduzione dell’ambiguità insita nel lessico, interviene
quindi un linguaggio scientifico separato dal restante universo della parola,
ma vi è una sospensione del linguaggio giuridico fra questi due mondi,
volendosi astrarre dal linguaggio puramente narrativo non riesce a diventare un
linguaggio esclusivamente scientifico dotato di propri simboli artificiali,
quello che persegue è una sua coerenza di struttura interna intorno ad un
linguaggio il più possibile monologico.
Bibliografia
·
G. Frege, logica
e aritmetica, Boringhieri 1965;
·
N. Chomsky, saggi
linguistici, Boringhieri 1969;
·
G. Guillaume,
Temps et Verbe, Ancienne Honoré Champion 1929;
·
A. J. Greimas,
semantica strutturale, Rizzoli 1969;
·
P. Ricoeur, La
sfida semiologica, Armando Ed. 1974;
·
M. Heidegger,
Tempo e essere, Longanesi 2000;
·
C. Lévi-Strauss,
Il pensiero selvaggio, Il Saggiatore 1964.
sabato 10 agosto 2024
INFOCESVAM n 3 del 2024
INFOCESVAM
BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
____________________________________________________________________
ANNO XI, 53/54, N. 3, Maggio - Giugno 2024, 1 luglio 2024
XI/3/850 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XI anno di edizione, 3 il bimestre di edizione di INFOCESVAM, 850 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento. Questo numero è principalmente dedicato alla situazione generale dei Progetti ed alle attività connesse con il Progetto 2023/Divulgazione e Testimonianza dei Valori del Nastro Azzurro nei confronti delle Scuole, Istituto di Formazione ed Università degli Studi e della realizzazione dei volumi dedicati alla data centenaria del 2023.
XI/3/851 – Da 1 gennaio 2024 la pubblicazione dell’ANNESSO dedicato allo stato di sviluppo dell’Albo d’Oro Nazionale dei Decorati Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, da cadenza bimestrale passa a cadenza mensile, dato il numero di comunicazioni e note da pubblicare. Alla data del 1 maggio 2024 sono stati pubblicati i primi quattro numero del 2024. Il numero 5 (maggio 2024) e il n. 6 (giugno 2024) non sono stati divulgati fino alla data del 1 luglio in quanto vi era solo la situazione relativa agli inserimenti.
XI/3/852. Progetto 2022/1. “L’Istituto del Nastro Azzurro in Italia e nel Mondo: il Valore militare italiano”. Al momento è stato raccolto tutto il materiale relative alle provincie ove insistono o insistevano le Federazioni del Nastro Azzurro. Tale materiale è stato revisionato. Iniziata la fase di esecuzione editoriale. Predisposta una lettera di riferimento. Sarà inviata a tutte le Federazioni che intendono partecipare. Alla data odierna interessate 16 Federazioni su 84. Email di riferimento albodoro@istitutonastroazzurro.org.
XI/3/853. Progetto 2022. Volume Presenza dell’Istituto del Nastro Azzurro in Italia ed all’estero è giunto alla fase del manoscritto 3. D’Ora in avanti tale volume sarà indicato solo con la parola “Presenza”
XI/3/854 La sessione di Laurea estiva per i Master di 1° livello si terrà il 4 luglio 2024 presso la sede centrale dell’Università. Nella mattinata la sessione in presenza, dalle 14 in poi la sessione a distanza. La docenza non può che esprimere la sua soddisfazione per il livello raggiunto da tutti i laureandi.
XI/3/855 - QUADERNI ON LINE, espressione in rete della rivista QUADERNI, edizione a stampa, ospitata su www.valoremilitare,blogspot.com. Alla data del 30 aprile 2024 i contatti totali sono stati 170.414 (al 29 febbraio 2024 erano 163955 dall’apertura del blog), quelli dell’ultimo mese, sono 4694 (febbraio erano 2188,
XI/5/856 – Progetto 2023/4. “Manifesto. Il Nastro Azzurro. Il Valore militare italiano in 16 quadri: che cosa è, che cosa fa, che cosa è stato e quello che farà”. Il manifesto è stato stampato e disponibile. E’ stato predisposto in piano di diffusione che partirà a settembre per una distribuzione mirata. Progetto realizzato.
XI/3/857 – La Giornata del Decorato 2024 si è tenuta a Trieste nei giorni 17/18/19 Maggio 2024. Venerdì 17 maggio 2024 al Circolo Ufficiali del “Piemonte Cavalleria” è stato presentato il volume edito dal CESVAM “Il Piroscafo requisito Conte Rosso” di Marco Montagnani. Relatori Carlo Maria Magnani, Antonio Daniele Massimo Coltrinari. L’iniziativa ha avuto successo. Tale successo è proseguito nelle settimane successive con l’acquisto di copie del volume, il cui ricavato è andato a favore dell’Istituto del Nastro Azzurro nella sia interezza.
XI/3/858. Progetti 2024 per l’esecuzione nel 2025. 1. “Progetto 2024/1. Dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di Combattimento: la genesi dell’Esercito Italiano del secondo dopoguerra. Genesi Ordinamento. Impiego. Il progetto vedrà l’inizio al momento dell’accredito dei fondi relativi. (novembre dicembre 2024)
XI/3/859 Giovedì 27 giugno 2024 Giorgio Madeddu, ricercatore CESVAM, ha tenuto una conferenza a Cagliari, (Via Martini 23), organizzata dalla Associazione Culturale Itzokor, una conferenza dal tema “La prigionia austro-ungarica in Sardegna. Dalla Damnatio ad Metalla alla memoria contemporanea”.
XI/3/860 Il 22 giugno 2024 si è tenuto a Corridonia l’annuale incontro del Club Ufficiali Marchigiani, il sodalizio che accoglie gli ufficiali delle nostre forze armate nati nelle Marche. Sono state ricordate, nella sala del Consiglio Comunale, Le Medaglie d’Oro al Valor Militare Corridoni e Niccolai, entrambi nativi di Corridonia; è seguita una deposizione di corone d’alloro ai monumenti che li ricordano e poi è stata visitata la Casa Natale di Corridoni.
XI/3/861. . Progetti 2022/2. “L’Albo d’oro Dei Decorati d’Italia” su carta. Descrizione di tutte le pubblicazioni definite Albo d’Oro o Annuari contenenti i decorati al Valor militare dal 1793 ad oggi. Inoltre è attiva La finalità di trovare tutte le pubblicazioni dedicate ai decorati dal 1923 ad oggi da parte delle Federazioni o altri soggetti del Nastro Azzurro
XI/3/862.Progetto 2022/3. Ettore Viola uno dei fondatori dell’Istituto.” È stato predisposto il manoscritto 4. Si è in attesa della autorizzazione per la riproduzione di pubblicazioni citate nel volume.
XI/3/863 Progetti 2024 per l’esecuzione nel 2025. 1. “Progetto 2024/2 Monte Marrone. La prima vittoria del Corpo Italiano di Liberazione 31 marzo 1944 10 aprile 1944. Il suo significato strategico presso gli Alleati 80° Anniversario 1944 -2024.. Il progetto vedrà l’inizio al momento dell’accredito dei fondi relativi. (novembre dicembre 2024)
XI/3/864. Il 19 giugno 2024 presso la Biblioteca Comunale di Civitavecchia il gen. Antonio. Trogu, ha presentato il Volume “Compendio e Glossario 1945. Una vittoria amara” del Dizionario minimo della Guerra di Liberazione, espressione delle ricerche dell’omonimo progetto.
XI/3/865. “L’Albo d’oro Dei Decorati d’Italia” è riportato come annesso con le edizioni mensili. E’ in fase di realizzazione la schermata dell’Albo d’Oro e la realizzazione del modello a Stampa delle varie provincie.
XI/3/866. Per la prossima metà del mese di luglio2024 sarà presentata la lista dei progetti individuati che andranno in esecuzione nel 2025. Occorre attendere la comunicazione del Ministro della Difesa – Gabinetto del Ministro per conoscere i temi proposti dei vari progetti, che molto presumibilmente saranno incentrati sull 80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale
XI/3/867. Progetti 2024 per l’esecuzione nel 2025. 1. “Progetto 2024/3. I Martiri di Fiesole del 12 agosto 1944. La Resistenza, gli Eccidi in Toscana, La Memoria. 80° Anniversario 1944 -2024. Il progetto vedrà l’inizio al momento dell’accredito dei fondi relativi. (novembre dicembre 2024)
XI/3/868.. Progetto Libano 40° Anniversario. Predisposto il manoscritto n. 3 del Volume II di detto progetto. Delle 90 testimonianze necessarie, alla data odierna ne sono state raccolte15. Il manoscritto 2 è previsto per il mese di ottobre p.v. Si rinnova la richiesta a tutti i coloro che hanno partecipato a Missioni all’estero che vogliono dare la loro testimonianza di prendere contatto con la Federazione di Ancona del N A. per le modalità esecutive (federazione.ancona@istitutonastroazzurro.org)
XI/3/869. . CESVAM Papers. Nel numero precedente del Bollettino si sono riportati i titoli delle CESVAM Papers per l’anno 2020. Qui si riportano i titoli del 2021
ANNO III, - 2021
13. CESVAM Papers N. 13 – Gennaio- Febbraio 2021
Antonio Daniele. L’Aviazione. Dall’origine alla Grande Guerra.
14. CESVAM Papers N. 14 – Marzo-Aprile 2021
Massimo Coltrinari. Considerazioni sulla Prima Guerra Mondiale
Dalla Battaglia di Arresto a Vittorio Veneto: chi vince la Prima Guerra Mondiale
15. CESVAM Papers N. 15 – Maggio- Giugno 2021
Giovanni Messe. Relazione sugli avvenimenti del Corpo di spedizione in
Russia e del XXXV° Corpo (CSIR)
16. CESVAM Papers N. 16 – Luglio-Agosto 2021
Master di 1° Liv. In Terrorismo ed Anti Terrorismo Internazionale
Bando, Programma Didattico, Sinossi, Bibliografia e Letture
17. CESVAM Papers N. 17 – Settembre-Ottobre 2021
Aldo Resta. Elenco dei comunisti italiani espatriati nell’Unione Sovietica per
sfuggire al regime fascista – 1922- 1939. .
18. CESVAM Papers N. 18 – Novembre - Dicembre 2021
Le Medaglie al Valore, al Merito e le Onorificenze
Schede, notizie e insegne della rappresentazione materica italiana dal 1833 ad
Oggi.
XI/3/870. Storage. Si rende necessario acquistare un dispositivo denominato NAS (Net work Attacced Storage) al fine di centralizzare l’archiviazione dei dati e dei documenti ora salvati sui diversi PC dell’Istituto allo scopo di creare una politica di back up, anche in relazione al “Disaster Recovery”. Questo anche in relazione ai dati che via via si inseriscono del Data Base dell’Albo d’Oro
XI/3/871. Progetti 2024 per l’esecuzione nel 2025. 1. “Progetto 2024/4. Le Fosse Ardeatine. L’ordine è stato eseguito. I decorati al Valor Militare e la Memoria. 80° Anniversario 1944 -20244. Il progetto vedrà l’inizio al momento dell’accredito dei fondi relativi. (novembre dicembre 2024)
XI/3/872. Implementazione piattaforma CESVAM. Tale implementazione ha subito nel mesi di maggio e giugno una battura di arresto in quando si è data precedenza alle attività di inserimento dell’albo d’oro
XI/3/873.E’ stato dato mandato alla Casa Editrice Archeo Ares di studiare e predisporre bozzetti per una serie di segnalibri da ultilizzare per la diffusione dei volumi editi dall’Istituto del Nastro Azzurro nel quadro della divulgazione
XI/3/874 . Rivista QUADERNI. n. 3 del 2024 n.33° della Rivista (Luglio-Settembre 2024) con copertina di colore da definire. Tutti gli articoli preannunciati devono essere inviati entro il 15 luglio pv. Informazioni (email: quaderni.cesvan@istitutonastroazzurro.org).
XI/3/875. - Prossimo INFOCESVAM (luglio-agosto) sarà pubblicato il 1 settembre 2024. I precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. E sui vari blog sia storici e che geografici.
(a cura di Massimo Coltrinari)