Atto Costitutivo e Statuto della Associazione

L'Atto Costitutivo, lo Statuto della Associazione, la Scheda di Adesione sono pubblicati sotto la data del 2 febbraio 2013 di questo Blog

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venerdì 29 gennaio 2021

Antonio Trogu

 

Nagorno-Karabakh sarà vera  tregua?

 

Il 10 novembre, con la mediazione della Russia,  e’ stato firmato un accordo tra Armenia ed Azerbaigian e all'annuncio vi e’ stata la reazione furente di centinaia di armeni, che hanno fatto irruzione nelle sedi del Parlamento e del Governo di Erevan, capitale dell'Armenia, devastando gli uffici e accusando di tradimento il Primo Ministro armeno. Pashinyan. Inoltre questo accordo ha si messo fine ai combattimenti ma renderà complicati i rapporti tra Russia e Turchia.

Secondo le clausole dell’accordo tutte le zone perse nella guerra degli anni ’90 e riconquistare con l’azione bellica dell’ultimo mese e mezzo tornano all’Azerbaigian. Queste zone sono corrispondenti a circa il 15-20% della piccola regione indipendente, che non viene riconosciuta dalla comunità internazionale. Fra queste vi è anche Susha, la seconda città più importante del Nagorno-Karabakh.

All’Armenia restano le posizioni che è riuscita a mantenere e dovrà garantire all’Azerbaigian il collegamento per il transito di persone e merci con la repubblica autonoma di Nakhchivan, enclave azera confinante con l’Armenia e la Turchia.

Putin ha annunciato che Mosca invierà nelle zona un contingente di pace di quasi 2mila militari, 90 blindati e 380 veicoli militari con il compito di vigilare sul cessate il fuoco.

 

Antonio Trogu   trogant@libero.it

martedì 19 gennaio 2021

Condizioni di cessione Rivista QUADERNI ANNO 2021

 


La Rivista

 “QUADERNI DEL NASTRO AZZURRO”

128 Pagine B/N, Trimestrale

 

È ceduta dal 1 gennaio 2020

.Ai non iscritti al Nastro Azzurro: Abbonamento annuo: 4 numeri per Euro 20.00

 .ai Soci dell’Istituto del Nastro Azzurro alle seguenti condizioni:

Abbonamento annuo: 4 numeri per Euro 15,00

Arretrati: Anno 2019 – Euro 20,00; Anno 2018 – Euro 25,00 (4 Numeri)

Annate precedente fino a esaurimento euro 30,00

I versamenti devono essere fatti su:

Conto Corrente Postale N. n. 25938002 intestato a Intestato a: Istituto Nazionale del Nastro Azzurro

Conto Corrente Bancario BPER Banca – Piazza Madonna di Loreto 4

C/C n. 703202000000002122 –BIC  BMOIT22XXX

IBAM: it85po538703202000000002122

Per ogni informazione riguardante gli abbonamenti rivolgersi a

Sig.ra Roberta Bottoni  Tel. 064402676

Email: quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org

Per i Soci del Nastro Azzurro si confermano le condizioni in essere fino al 31 dicembre 2019 e le disposizioni speciali al riguardo emanate dal Presidente Nazionale

sabato 9 gennaio 2021

Antonio Trogu.

 

Bielorussia continuano le manifestazioni anti Lukashenko

 

Sono ormai 18 week end  consecutivi che i bielorussi sono scesi in strada per chiedere le dimissioni di Aleksandr Lukashenko accusato dai dimostranti di avere ottenuto, lo scorso 9 agosto, il sesto mandato come presidente in elezioni accusate di brogli. La nuova tattica dell'opposizione e di effettuare decine di mini-raduni sparsi per la capitale Minsk invece del mega corteo per evitare arresti di massa. Ciononostante, secondo la polizia, oltre trecento persone sono state arrestate.

Come ogni domenica idranti, blindati e camion militari hanno presidiato il centro di Minsk sin dal mattino. Molte stazioni della metropolitana sono state chiuse e l'accesso a Internet impedito. L'ingente schieramento di forze dell'ordine non ha però dissuaso i dimostranti. "Crediamo, possiamo, vinceremo", è stato uno degli slogan scanditi. 

Sono state identificate,  dal gruppo di diritti umani Viasna, 215 persone arrestate non solo a Minsk, ma anche in altre città bielorusse. L'Associazione bielorussa dei giornalisti ha riferito che almeno quattro giornalisti sono stati arrestati a Minsk e nella città occidentale di Grodno,. Secondo le stime delle Nazioni Unite da agosto oltre 27mila persone sono state incarerate.

Il Comitato esecutivo del Cio ha deciso di sospendere i membri del comitato olimpico della Bielorussia presieduto dal presidente Alexander Lukashenko. Gli atleti bielorussi potranno gareggiare alle Olimpiadi come Ioa (atleti olimpici individuali).

 

Antonio Trogu   trogant@libero.it

martedì 5 gennaio 2021

Dalla Associazione " Un Ricordo per la Pace"

 


è stato un anno molto difficile che, causa la terribile pandemia, ha impedito il normale svolgimento delle attività culturali e sociali, un anno doloroso per le perdite di migliaia di persone,  molti tra gli ultimi testimonial  del periodo di guerra, della deportazione e dell'internamento nei campi nazisti.
Se ne sono andati così, in punta di piedi, soli nelle fredde sale di rianimazione, Loro  che tanto hanno fatto per fedeltà alla Patria;  Loro che con tanto sacrificio hanno contribuito alla nostra Libertà, alla faticosa fase della ricostruzione e del ripristino del benessere dell'Italia nel dopoguerra. Se ne sono andati in silenzio, gli occhi sbarrati a tanto orrore senza rimedio, senza il conforto dei familiari, di chi ha voluto loro bene per tutta la vita, senza sentire la nostra gratitudine e il nostro affetto.
È stato un anno terribile per molti che, come me, hanno perso persone care, per l'estrema solitudine sociale cui siamo stati costretti soprattutto nelle fasi del lockdown; un anno angosciante su cui riflettere perché tutte le comuni certezze sono state messe in discussione, lasciandoci attoniti a prendere atto di ciò che mai avremmo immaginato se non in un film di fantascienza.
Un anno terribile in cui però abbiamo riscoperto i valori della solidarietà, di quanto sia fondamentale il lavoro del personale medico ed infermieristico, tra cui molti sono stati vittime del virus.
A loro va il nostro particolare ringraziamento, sono i nostri Eroi al tempo del coronavirus, che  ancora stanno battendosi con il massimo impegno per strappare vite alla morte. Non dimenticheremo mai il loro sacrificio in quest'anno così infausto.
Questo Natale così differente ci vede storditi da tanto dolore, dalla paura per un futuro senza certezze, ma con grandi speranze nel cuore di ritornare presto, con
il supporto inestimabile della ricerca, ad una vita normale, a continuare con serenità a credere in un futuro sereno di pace e salute per tutti.
Nel nostro piccolo, continueremo con  rinnovato vigore la nostra attività di Memoria e lo faremo anche per chi non è più con noi.
Grazie a tutte le testate che ci hanno dato voce quest'anno. Un abbraccio virtuale a tutti.  Grazie di cuore.
BUON NATALE!

Elisa Bonacini
pres. Associazione "Un ricordo per la pace"